Guida al turismo industriale di Jacopo Ibello, colma una grossa lacuna. In Italia, infatti, è un’idea relativamente recente che alle consuete mete e attrazioni turistiche, storia, arte, gastronomia, natura, possa aggiungersi un riferimento all’industria come la disciplina dell’archeologia industriale. A differenza di paesi di più antica industrializzazione, Gran Bretagna e Germania in primis, dove è una realtà consolidata.
Tutti conosciamo qualche aspetto di marchi storici, dalla FIAT all’Olivetti, dalla Beretta a Ferragamo, alcuni hanno visitato il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, ma per molti italiani la visione d’insieme di questo patrimonio rimane episodica e settoriale. L’evoluzione della tecnica e dell’industria rappresentano un territorio ancora da approfondire e quindi scarsamente utilizzato a fini turistici.
Jacopo Ibello ha voluto occuparsene, suscitando innanzitutto la nostra curiosità: nelle sue pagine raccoglie, divise per regioni, quasi trecento siti industriali, musei, fondazioni, archivi e aziende. Nel corso della lettura si è attratti da segnalazioni di luoghi di cui si era già sentito parlare, come i musei dedicati alla storia delle ferrovie o la Fondazione Ansaldo di Genova, ma anche da manufatti, manifatture e collezioni, di cui non si sospettava lontanamente l’esistenza.
Questi possono assumere l’aspetto di strutture tecnologicamente avanzate per l’epoca, come il ponte Real Ferdinando sul fiume Minturno nella provincia di Latina, o l’ottocentesca gru per cannoni da cento tonnellate dell’Arsenale di Venezia. Capita così di scoprire posti come Marghera, dove non avremmo mai pensato di recarci in visita. Eppure anche qui è stata allestita la Venezia Heritage Tower, uno spazio museale e artistico nato nell’interno di una torre di raffreddamento. Dove si apprende la storia delle industrie di Porto Marghera, accompagnati da installazioni multimediali, mentre in cima alla torre si accede a una vista panoramica e unica sulla sterminata area industriale. La Guida, insomma, rappresenta un utile strumento per approfondire una realtà destinata a riservare ancora molte sorprese.
Jacopo Ibello
Morellini Editore
288 pagine
17,90 euro