
Metti uno dei contenitori museali più belli d’Italia, il film che ha riscosso più successo quest’anno e un fotografo tra i più contesi dalle produzioni cinematografiche. Il risultato di questo mix è la mostra “E’ stata la mano di Dio” , 51 scatti d’autore del fotografo napoletano Gianni Fiorito in una delle sale più belle del Museo Archeologico Nazionale di Napoli e che ha tutti i numeri per diventare una delle mostre più importanti della stagione. Curata da Maria Savarese, finanziata dalla regione Campania, le foto raccontano i momenti salienti del film di Paolo Sorrentino che narra della sua condizione di adolescente che perde entrambi i genitori negli anni di Maradona a Napoli. La presentazione ha visto la presenza, oltre che della curatrice e dell’autore, anche di Paolo Giulierini direttore del MANN e del presidente della regione, Vincenzo De Luca. Gianni Fiorito che ha una intensa attività di fotogiornalista, è da oltre 20 anni il fotografo di scena di fiducia del regista Sorrentino, segno di una perfetta simbiosi. Le foto sono esposte tra i reperti antichi della collezione farnese creando un perfetto equilibrio tra antico e moderno. Cinema e fotografia, muse tra le muse, sono ormai di casa al MANN. I personaggi di ‘È stata la mano di Dio’ dialogano naturalmente con uomini e donne del passato, ritratti nei capolavori del Museo, trasmettendo i medesimi sentimenti, l’amore, il dolore, la rabbia, la malinconia. E poi c’è Napoli, che l’arte di Sorrentino contribuisce a rendere globale, affascinante, mitica nella sua ‘grande bellezza’ e nella sua gente. La mostra rientra nella serie di eventi ‘il MANN per la città’ ed è frutto della collaborazione con la Film Commission, ha commentato il Direttore del Museo, Paolo Giulierini.
“E’ stata la mano di Dio”
foto di Gianni Fiorito
a cura di Maria Savarese
MANN Museo archeologico di Napoli
13 Aprile – 5 Settembre 2022
orario: stessi del museo
nel prezzo del biglietto è compresa la visita al museo
Info: MANN