
STORIE DI MARE E NON SOLO
Perché si dovrebbe leggere un libro che parla di gozzi se non si è interessati alle barche? E invece Gozzi, pescatori e marinai di Giovanni Panella è una lettura piacevole per tutti. Non solo perché intervallata da vecchie foto in bianco e nero e da attuali a colore con bei tagli. Il sottotitolo Storie del Mediterraneo un po’ lo anticipa, ma già nella prima pagina, che segue il rilievo di un gozzo con le sue caratteristiche, s’intuisce che ci saranno intriganti e curiosi rimandi a cinema, letteratura, vita vissuta, cronaca, oltre che storia. A cominciare dai nomi con cui viene definito in Italia, e non solo, il gozzo. Per continuare con la posizione sociale di queste barche e quindi le abitudini e gli stili di vita dei proprietari, i pescatori. Si parla di chi le costruisce, le restaura, di come sono riutilizzate e c’è addirittura un intero capitolo dedicato alla pernaccia quell’elemento in legno sulla prua. Sulla sua ragione di essere e sulle sue forme diverse, le pagine, ben documentate, sono particolarmente sul filo dell’humour. Nella seconda parte si racconta delle varianti del gozzo, in un viaggio che va dalle coste italiane a quelle del Mediterraneo francesi, spagnole, croate, maltesi, tunisine fino a un balzo alle coste del Pacifico, sotto al Golden Gate. E in quest’ultimo caso si ritorna alla storia e all’emigrazione italiana dell’inizio del secolo scorso. A chiusura, prima della corposa bibliografia, un piccolo, indispensabile glossario dei termini marinari utilizzati nel testo.
Gozzi, pescatori e marinai
Giovanni Panella
Edizioni La Nave di Carta 2021
148 pagine
16 euro