Dopo due anni di riunioni in streaming, la Neos torna agli incontri di persona. Per la presentazione del nuovo direttivo e dei futuri progetti. E sceglie uno dei luoghi più intriganti e affascinanti di Milano. Un perfetto mix di arte, imprenditoria, storia, creatività. E cioè il Flavio Lucchini Art Museum all’interno del Superstudio Più di Via Tortona.
E’ l’ex atelier dove dagli anni ‘90 ha lavorato Flavio Lucchini, fondatore del Superstudio, art director, editore, creatore dopo Amica di Vogue Italia, Uomo Vogue e quindi di Donna e Mondo Uomo. Lo spazio di 2mila quadrati, comprende, oltre all’atélier al piano terra, un basement ex rifugio antiaereo della General Electric durante la seconda guerra mondiale. Qui sono esposte circa un centinaio di opere di Lucchini, la maggior parte delle quali ispirate alla moda, che “fanno capire quanto la moda sia molto di più che un semplice vestito”.
Si va dalle sculture gigantesche, i totem, in gesso bianco o dorate, in acciaio corten, ai prototipi e a opere più piccole in legno verniciato, a straordinari bassorilievi che raccontano le pieghe di un abito, i colli, i risvolti di una giacca, una ruche. Fino alle opere grafiche e al digital painting. Dove il riferimento al contemporaneo è forte e marcato.
Un mondo straordinario da scoprire che ha entusiasmato i soci Neos presenti e incuriosito i soci che per motivi di lontananza (ci sono stati collegamenti dall’Egitto e dalla Cina) o di salute, il Covid circola ancora, hanno seguito in streaming la riunione.
Foto: Vittorio Giannella