
L’architettura raramente si lega alla natura. Se non in termini di attenzione alla sostenibilità e quindi ai materiali o di inserimento, piuttosto che di costruzioni particolari. Vedi Bosco Verticale di Stefano Boeri a Milano o il Musée Quai Branly di Jean Nouvel a Parigi, con la parete del botanico Patrick Blanc.
Nelle strutture dove soggiornare in Norvegia, suggerite da Visit Norway, architettura e natura sono invece legate, imprescindibili. Da qualche anno ne sono state create diverse, e ora con la pandemia stanno diventando mete sempre più attraenti. Sono costruzioni dal design notevole in cui si può dormire, soggiornare, ma soprattutto immergersi in un’atmosfera. Con il filo conduttore del friluftsliv, intraducibile termine norvegese che significa pressappoco “stare all’aperto anche in inverno ma sentendosi a casa in mezzo al selvatico”.
Qualche esempio? A nord di Haugesund c’è Flokehyttene, una serie di cabine di 18 metri quadrati nel verde, che possono ospitare cinque persone, con vista sul mare da enormi finestre panoramiche.

Woodnest, come anticipa il nome, comprende tre casette-nidi sugli alberi di un grande bosco che sovrasta l’Hardangerfjord, ideali per rilassarsi e vedere tramonti strepitosi.
Nei Bolder Sky Lodges gli appartamenti sono di 22 metri quadrati con vista sul fiordo Lysefjord e vicino al mitico Pulpit Rock dove Tom Cruise resta appeso in Mission Impossible 6.
Arctic Hideaway nelle Fleinvaer, minuscolo arcipelago vicino a Bodø, ha dieci camere, una sauna e uno speciale osservatorio sul mare. Hardanger Panorama Lodge a Ulvik sul fiordo Hardanger, costruito su pilastri, è il migliore punto di partenza per escursioni in zona. Aperto a giugno, Tungestølen Turistytte offre un confort incredibile a ridosso di un ghiacciaio. Laagen, in una foresta a solo un’ora da Oslo, ha cinque cabine di vetro e un living sugli alberi anch’esso con enormi vetrate.

Trones Eye nella contea di Trøndelag è pensato per chi vuole provare l’esperienza di dormire in un igloo, ma con tutti i confort più lussuosi. Birdbox Fauske sul Fordefjord, come dice il nome, è perfetto per il birdwatching, per nuotare nel fiordo per i più temerari, per rilassarsi o leggere per tutti. Pan Treetop Cabins, a Solør nella foresta del fiordo, è consigliato a chi ama gli animali, ma anche a chi vuole pescare, fare yoga, arrampicare o più semplicemente provare i piatti della cucina locale.
Manshausen, al Circolo Artico, nelle sue casette di legno, oltre alle camere con grandi vetrate e vista superlativa, offre un ristorante per 30 persone, la sauna, la jacuzzi e una biblioteca. Oltre alla possibilità di praticare vari sport. Dal kayak alle immersioni, dalla bicicletta all’arrampicata.